Non so cosa faccia nei weekend la gente normale, ma quelli come me alle volte passano un paio d’ore a guardarsi un documentario sulla realizzazione di Star Wars (trilogia originale).
Ho provato affetto e nostalgia nel vedere i video di backstage dal set di Tatooine, con Alec Guinness imperturbabile sotto il cocente sole africano e la troupe impegnata a montare R2-D2.
Non ho mai avuto modo di vivere l’esperienza della trilogia originale sul grande schermo e anche se nel mondo è diventato da subito fenomeno di culto, io l’ho sempre vissuto in modo molto personale.
Allora sono diventata fan di Guerre Stellari a modo mio.
Guerre Stellari è costruito su archetipi narrativi. Il viaggio dell’eroe, la lotta tra Bene e Male… sono tutte cose che si trovano nelle fiabe.
la fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Star Wars sarà pur ambientato in un universo polveroso e arrugginito lontano anni luce, ma parla di noi, delle difficoltà da affrontare per trovare la nostra strada e delle avventure che ci attendono.
Con in più le spade laser a rendere tutto migliore!
Questa è la mia storia di fan di Star Wars. Qual è la tua?