Topolino

La scandalosa storia del matrimonio di Topolino

Uscì l’11 febbraio 1990 su Topolino n. 1785. La sposa prescelta però non era Minni, che aveva rotto con Topolino dopo un violento litigio proprio all’inizio della storia, bensì Samantha, una bella ragazza bionda conosciuta quasi per caso e che si rivelerà essere una strega… buona, naturalmente.

Topolino in Ho spostato una strega

L’idea era nata dalla necessità di svecchiare Topolino, ormai presuntuoso rispetto agli imperfetti (e proprio per questo amati) Paperino e Pippo.

La sceneggiatura scritta da Massimo Marconi riuscì a svicolare Topolino dall’eterno fidanzamento con Minni riportandolo poi sulla retta via grazie alla magia. Per convincere Topolino e Samantha che il loro rapporto è destinato al fallimento, il padre di Samantha lancia un incantesimo. Topolino e Samantha vivranno in una dimensione alternativa e il loro matrimonio durerà il tempo necessario per capire che non avrebbe potuto funzionare.

Inutile dire che la storia, intitolata Topolino in: “Ho sposato una strega” per echeggiare l’omonima commedia hollywoodiana, destò scandalo. Ad accendere la miccia fu un divertito articolo pubblicato dal settimanale Cuore, inserto satirico dell’Unità, che strillava: «Topolino tromba! Ecco le prove». Ad accompagnare l’articolo una vignetta del fumetto che, estrapolata dal contesto, sembrava mostrare Topolino e Samantha nell’atto di rivestirsi dopo la prima notte di nozze.

Particolare della copertina del settimanale Cuore del 18 febbraio 1990

Pur essendo audaci sotto diversi aspetti, né la sceneggiatura né i disegni di Giorgio Cavazzano erano tanto espliciti e la vignetta incriminata mostrava Topolino e Samantha semplicemente impegnati nel togliersi gli abiti del matrimonio una volta arrivati a casa.

La vicenda fu comunque ripresa dai grandi giornali. Fioccarono le critiche nei confronti delle «cose pornografiche che si fanno nei fumetti», ma ci fu anche curiosità, tanto che, come racconta Fumettologica, le vendite del numero successivo di Topolino crebbero del 10%.

Da allora la storia non è mai stata ripubblicata: Disney (la casa madre americana) ne vietò la diffusione e in seguito allo “scandalo” diede uno stretto giro di vite alla creatività degli autori italiani.

Topolino in: “Ho sposato una strega” si può comunque leggere online.
È una storia coraggiosa e anche malinconica, in cui Topolino si mostra finalmente “uno di noi”, con dubbi e insicurezze.

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