Good Omens e la stilometria

Come Gaiman e Pratchett hanno scritto il loro romanzo a quattro mani

Circa una trentina d’anni fa, un Neil Gaiman ventisettenne ebbe un’idea che implicava uno scambio di neonati e l’impacciato contributo di un gruppo di suore sataniste all’Apocalisse. Scrisse le prime cinquemila parole della storia e le inviò a Terry Pratchett, per sapere che ne pensasse. Terry si fece vivo un paio di mesi dopo: «So come prosegue la storia! Ora le opzioni sono due: o mi permetti di acquistare il soggetto, oppure la scriviamo insieme».

Insieme, naturalmente! Neil Gaiman aveva appena cominciato a lavorare a Sandman dopo anni da giornalista mentre Pratchett era già un romanziere affermato. Per Neil ci sarebbe stato soltanto da imparare dalla collaborazione con Terry.

Neil Gaiman ricorda così i mesi della stesura di Good Omens:

Then I would get up around 1pm and the little red light would be flashing on my answering machine – it would be Terry saying, “It’s me! Get up, get up, you lazy bastard, I’ve just written a good bit!”. I would ring Terry back and he would read me whatever he’d written that morning and I would then read him what I’d written much much earlier that morning and we would make each other laugh and then it would just be a mad dash to get to the next good bit of the story before the other one could.

– Neil Gaiman

Neil Gaiman e Terry Pratchett
Neil Gaiman e Terry Pratchett

Lo scambio d’idee è stato costante, tanto che lo stesso Gaiman ha dichiarato d’essere arrivato al punto di non ricordare più con certezza chi ha scritto cosa.

Esiste invece una tecnica di misurazione degli indicatori stilisti chiamata stilometria che consente di determinare l’autorialità di un romanzo o anche d’evidenziare come s’evolve lo stile di un autore da un testo all’altro. La stilometria misura per esempio l’uso della punteggiatura, la struttura delle frasi, gli eventuali errori ortografici, la frequenza delle parole e la loro distribuzione nel testo.

Applicando la stilometria a Good Omens, la dottoressa Elizabeth Callaway – Assistant Professor presso il Dipartimento d’Inglese dell’Università dello Utah e grande fan del romanzo – è riuscita a individuare le porzioni di testo scritte da Neil Gaiman e quelle scritte da Terry Pratchett.

Good Omens stilometria

Come prova del nove, ha analizzato anche altri romanzi dei due autori. Risultato, Stelle cadenti è stato scritto proprio da Terry Pratchett e Coraline è 100% Neil Gaiman.

Lo scorso aprile Amazon ha rilasciato la serie autoprodotta Good Omens che è probabilmente il più riuscito adattamento cinematografico di sempre. Invece il romanzo che originariamente era uscito in Italia con il titolo Buona Apocalisse a Tutti, è stato ristampato con un nuovo titolo.

Non perdere nemmeno una briciola

Ricevi i nuovi articoli via mail